Performance Improvement: il ruolo del feedback
9 ottobre 2014
I feedback sulla performance, permettono di prendere consapevolezza delle proprie capacità e regolare il proprio comportamento per massimizzare l’efficacia e la possibilità di successo lavorativo.
L’adattamento riguarda fondamentalmente tre aspetti:
#chiarezza del ruolo: la comprensione del lavoro in termini di processi, attività, risorse, competenze, ricadute organizzative;
#auto efficacia: sulla propria operatività in quel ruolo;
#accettazione sociale, informazioni sulla capacità relazionale, sulla qualità delle relazioni con i colleghi e i superiori.
E’ stato dimostrato con studi longitudinali che un’attenta gestione dei feedback (positivi e negativi) e delle azioni implementate di conseguenza, può influire notevolmente sulla #job satisfaction, sul #commitment e sui livelli di #turnover e #retention.
In presenza di una performance positiva è importante:
- riconoscere quanto è stato fatto;
- incoraggiare a definire obiettivi nuovi obiettivi in un’ottica di crescita personale e professionale;
- prevedere interventi utili allo sviluppo di competenze per ottenere più alti livelli di performance.
Quando identifichiamo una performance insoddisfacente dobbiamo innanzitutto chiederci se il performer:
- conosce e ha compreso chiaramente le nostre aspettative;
- è consapevole che la sua performance non è adeguata alle nostre aspettative;
- ha tutte le risorse necessarie (strutturali, temporali, competenze);
- ha il controllo di tutte le variabili implicate nella performance ( compito, processo – soprattutto se cross funzionali, cultura, strategie e politiche aziendali).
Nel restituire il feedback è importante:
- sospendere il proprio giudizio sulla situazione e sulla persona;
- focalizzarsi sulla descrizione accurata del comportamento, sul fare non sull’essere, perché le persone percepiscono più facilmente la capacità di influire personalmente sul comportamento, meno sul proprio essere (“sono fatto così”) ;
- definire l’impatto di quel comportamento, su chi da il feedback, sul team, sull’organizzazione;
- sollecitare la ricerca di una diversa modalità comportamentale e ascoltare;
- collaborare nell’elaborazione di una nuova e/o diversa strategia;
- programmare un follow up, per rivedere la performance e definire i prossimi passi.
Alcune ricerche si sono interessate delle azioni messe in atto dalle organizzazioni che possono aumentare il senso di consapevolezza e responsabilità del performer nell’utilizzo del feedback:
- condivisione del feedback con il team e le persone coinvolte nel processo;
- definire obiettivi specifici di miglioramento;
- partecipazione ad attività di formazione su competenze utili al miglioramento della performance;
- partecipazione a interventi di supporto all’implementazione di comportamenti più funzionali alla performance desiderata.